Le guerre del corpo umano John Dwier

Le guerre del corpo umano John DwierLe guerre del corpo umano John Dwier

Il libro è stato scritto da John Dwier, medico immunologo con carriera più che trentennale. Mi piacciono le parole che nell’introduzione l’autore dedica  ai suoi pazienti, parole che cito testualmente: “Lo dedico (il libro –ndr-) ai miei pazienti: per trent’anni i malati e i deboli non hanno fatto altro che insegnarmi quanto può essere forte lo spirito umano”.

Una guerra quotidiana

Ci racconta la complessa storia del nostro sistema immunitario come specificato nel sottotitolo. Il libro è corredato da indice analitico comprendente i più diffusi termini usati, per una ricerca veloce.

La Boehringer Ingelheim ha fornito le fotografie che corredano il libro. Si tratta “di microfotografie elettroniche colorate al computer” (cit. introduzione), che davvero danno l’idea di come quotidianamente combattiamo la battaglia contro i germi patogeni con i quali entriamo in contatto”.

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Lo scopo del libro, come dichiarato dall’autore, è combattere le false o, perlomeno, carenti informazioni provenienti dal mondo scientifico o pseudo tale. Cita un esempio desolante, a tal proposito:  in una clinica americana si era trovata una cura contro l’AIDS, consistente in clisteri quotidiani di caffeina. Moltissime persone si sono sottoposte a questa terapia  truffa, indotte dalla disperazione. Naturalmente non sono guarite, e la clinica si è arricchita. Non possiamo quindi accontentarci di un fatto dato per certo, senza pretendere di capire PERCHE’ una data terapia, diffusa da qualche scienziato a caccia di denaro debba funzionare.

Suddiviso in  4 parti ognuna delle quali in capitoli ci spiega, con linguaggio accessibile anche ai non avvezzi alla terminologia scientifica, come funziona il nostro sistema immunitario (definito “Lottatore”) ogni volta che viene in contatto con qualcosa di potenzialmente dannoso, sia endogeno (prodotto dal corpo stesso) che esogeno (proveniente dall’esterno).  Il Professor Dwier racconta casi clinici da egli stesso trattati, con quella che non so come definire se non così: dolcezza e comprensione umana, niente a che vedere col distacco e la freddezza che ci si aspetterebbe da un cattedratico.

Il libro, di 402 pagine, parte dal lontano 1794, nei pressi di Londra. Idealmente, l’autore ci invita a “passeggiare” in un villaggio, osservando nel contempo i volti degli abitanti: ci sorprenderà vedere, negli adulti, il loro aspetto malato,  con volti segnati da cicatrici, mentre non lo notiamo nei giovani e nei bambini. Come mai, si e ci domandiamo? La stessa domanda se l’è posta, lavorandoci sopra per anni, Edward Jenner, arrivando alla risposta grazie alle osservazioni compiute sulla popolazione del Gloucestershire, scoprendo, passo dopo passo, il vaccino (il primo) contro il vaiolo.

Lo studioso giustamente apre con un capitolo dedicato alla biologia e alla citologia, fondamentali per capire di cosa si parlerà in seguito. La cosa che mi ha colpito è la facilità del linguaggio adottato, accessibile a tutti. La mia percezione, quindi, è quella che veramente egli abbia voluto scrivere un saggio destinato alla gente come noi, cioè ai non medici, in modo da renderci consapevoli dei tanti pericoli ma anche dei tanti “combattenti” che noi stessi abbiamo, nel nostro corpo, in grado di difenderci.

Un capitolo che ho trovato interessante, per motivi lavorativi, è quello dedicato alle cosiddette “malattie autoimmuni”, quelle cioè sviluppate dallo stesso sistema immunitario che, a un certo punto, vede un organo come nemico, e lo attacca, tentando di distruggerlo.

A chi lo consiglio? Un po’ a tutti coloro che hanno voglia di approfondire la conoscenza su come il nostro corpo funziona. Un po’ meno agli ipocondriaci: il rischio è che durante la lettura essi possano accusare tutti i sintomi descritti dal professor Dwier. Al limite, se avete qualcuno che ha questa fobia, leggetelo prima voi, e decidete se sottoporlo al soggetto in questione. Potrebbe essere anche una specie di cura “urto”. Insomma, dipende dalla sensibilità individuale.

Disponibile anche in versione ebook.

Pubblicato da vivereebenessere

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