Museo Nazionale Alto Medioevo Roma

Museo Nazionale dell’ Alto Medioevo Roma

Questo è un altro museo davanti al quale sarò passata migliaia di volte. Si trova all’Eur, vicino alla Cristoforo Museo Nazionale dell' Alto Medioevo RomaColombo, direttrice che dalla mia zona porta dritta al centro di Roma, ed è quindi una strada praticamente obbligata, nel mio caso. Il suo ingresso è posto sotto degli archi squadrati tipici dell’architettura della zona voluta da Mussolini, archi che formano un colonnato, sia un lato che sull’altro della grande piazza (piazzale Marconi, per i romani quello della rotatoria con l’obelisco) dalla quale si accede a Viale Lincoln. Il suo intento era di ricreare con forme moderne una Roma che ricordasse, nell’abbondante uso di marmo, le forme di quella Imperiale. 

Attraversando le varie sale museali si apprezzano reperti risalenti fin dal IV al XI secolo d.C., tutti raccolti nel Centro Italia.
Ricordo bene un reperto prelevato dagli scavi di Ostia Antica. Era posto a decorazione di una sala di una domus su pareti, pavimento e soffitto.

Museo-Nazionale-dellalto-medioevo
Il pavimento è tutto di marmi colorati, disegnato con motivo ottagonale nel cui centro si ripete un cerchio, e gli elementi di connessione sono dei rombi, mentre sulle pareti i mosaici mostrano scene di animali, ma anche disegni prospettici con delle colonne che evidentemente dovevano dare maggiore profondità alla sala dove questa meraviglia si trovava in origine. Già solo per questo, il museo merita una visita.

Ma ricordo anche di aver visto una bellissima raccolta di tessuti provenienti dall’Egitto che rappresentano un esempio di vita pre-islamica, con scene di martiri cristiani, come pure santi e cavalieri crociati. Pare siano riferibili ad arredi sacri portati, all’epoca, dal vicino Oriente Cristiano in Italia.
E ancora, ricordo di aver visto parecchi reperti che sono stati prelevati dal Foro Romano per altri scopi, sempre in età medievale, e recuperati in tempi relativamente recenti. Il museo, infatti, è stato aperto alla fine degli anni ’60. Inoltre possiamo vedere parecchi gioielli e oggetti funerari preziosi, anch’essi in oro, sia femminili che maschili provenienti da necropoli umbre (e se non ricordo male anche marchigiane). Gli uomini d’arme venivano sepolti con le loro armi, e qui possiamo vederne alcune. A tal proposito, nella richiesta di inserimento ho proprio voluto inserire, come immagine, un paio di orecchini che trovo siano bellissimi. In oro, con pendenti in pietre dure (mi sembrarono ametiste e lapislazzuli) e piccole perle (o a me sono sembrate tali) incastonate nei vari elementi che li compongono.

E’ insomma una visita che mi ha permesso di apprendere ulteriori cose sulla vita medievale. La vita di tutti i giorni, con le sue normali pratiche quotidiane, ma anche di ammirare “pezzi” di Roma recuperati a miglior sorte, dopo le devastazioni operate dopo la caduta dell’Impero Romano da chi ha preso “il posto di comando”. 8 sale da visitare con calma, quindi.

***INFORMAZIONI – dal sito***

Per informazioni e prenotazioni consiglio di visitare questa pagina, dove potete trovare anche gli orari di ingresso. Per maggior vostra comodità copio e incollo qualche informazione.

Indirizzo: Viale Lincoln 3 – 00144 Roma (EUR)
Tel.: 06 54228199 email: [email protected]
Orari:
Martedì, venerdì e sabato ore 9.00-14.00
Mercoledì, giovedì e domenica ore 9.00-19.30
Chiuso lunedì, 1 gennaio, 25 dicembre
La biglietteria chiude mezz’ora prima

Prezzi:
Gratuito fino a 18 e oltre 65 anni UE: Euro 0,00
Intero: Euro 2,00
Ridotto: Euro 1,00

Postilla
Sono rimasta senza parole, leggendo sul sito il prezzo del biglietto. Quando lo visitai non pagai personalmente, e non avevo idea che fosse così basso. A maggior ragione, quindi, andarci (e per me tornarci per ammirare quel magnifico reperto della domus romana) è praticamente obbligatorio. 2 euro, anche solo per vedere questa ultima opera, sono veramente pochissimi, no?

Pubblicato da vivereebenessere

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