Olio mandorle dolci L’Amande

Profumato, mascherato

Mi ritrovo un flacone di questo olio mandorle dolci L’Amande lasciato da una cliente, incinta, che voleva assolutamente che io usassi questo per farle i massaggi (per chiarezza, sono estetista).

**UGUALE, APPARENTEMENTE**

 Olio mandorle dolci L'Amande

Un olio non come gli altri che uso di solito. Uguale in quello che è il principio attivo, ma diverso per certe caratteristiche che vi vado ad illustrare e che mi fanno dire, fin da subito, che è meglio altro.
L’ho provato a lungo, proprio per fare massaggi, ma l’ho anche testato personalmente sulla mia pelle. Ne ho ricavato come la sensazione di non perfetto assorbimento, cosa che, invece, con altre marche non mi è accaduta.

L’ho trovato adatto invece per la rimozione dei residui di cera (quella liposolubile a temperatura corporea) dopo l’epilazione. Io me la faccio da sola e in certe zone non riesco a vedere cosa faccio.

Vado alla cieca, in pratica, e mi capita di lasciarmi tracce di ceretta anche consistenti. E me ne accorgo solo durante l’applicazione del prodotto post-epilazione, purtroppo. Prodotto che, rendendo la superficie della cera non più appiccicosa fa sì che io non riesca più ad asportarla con la apposita striscia di cartene. Ecco che in questo caso quest’olio mi viene in aiuto (o, meglio, lo uso a tale scopo proprio per non gettarlo).

*** OLIO ALLE MANDORLE DOLCI L’AMANDE, versione PROFUMATA *** 

Vediamo un po’ questi aspetti che mi lasciano alquanto perplessa.

  • 1) Il costo, prima di tutto. Paragonato a quello di altre marche, questo costa circa il 40% in più (11,50- 12 euro).
  • 2) La scatola in cui è contenuto, in cartone, che si potrebbe benissimo evitare (risparmio ed ecologia non sono roba da poco). Contiene anche un foglietto recante i prodotti delle varie linee della casa.
  • 3) Il profumo o, meglio, i profumi in formula: presente la dicitura PARFUM che sappiamo essere quanto di più vago nel campo della cosmetica. Ma una cosa è certa. Parfum sta a significare che i formulatori hanno inserito sostanze di sintesi.
    I soliti allergeni del profumo, qui presenti, ai quali invito a fare attenzione ne caso di soggetti allergici agli stessi.
  • 4) La bufala dell’arricchimento dell’olio con Vitamina E. L’olio di mandorle dolci già ne contiene a sufficienza di suo. L’azione svolta è sostanzialmente protettiva e anti ossidante. Ma a che scopo aggiungercene, se non per aumentare il prezzo apparendo migliori dei concorrenti? Tra l’altro I’acetato di tocoferile è una molecola a basso costo, quindi non è questa che ne aumenta il prezzo. Stessa cosa vale per i restanti “aromatizzanti”.
  • 5) Il flacone, da 250 ml, è in plastica marrone scuro. E come detto su un altro rapporto, preferirei che certi oli venissero conservati nel vetro medicinale (marrone scuro anch’esso), perché più adatto a preservarli.
    La scadenza è pari a 12 mesi. Volete sapere una cosa brutta? Sono tre anni che ho quest’olio, e l’irrancidimento è da poco iniziato Il che mi fa supporre che quella quantità di “aromatizzanti” svolga anche azione conservante. A meno che non ve li abbiano inseriti a nostra insaputa.

Il produttore afferma “100% naturale”. Vi sembra, a questo punto, corretto?

I pro, comunque, ci sono:
1 e solo uno: è spremuto a freddo (quindi l’olio ha conservato le sue precipue caratteristiche non subendo alcun shock termico).

Lo sapete, vero, che pure questo è finito nell’angolo del ciarpame. Nel posto dedicato alle “vie di mezzo”.

*** L’AZIENDA *** 

L’Amande, marchio marsigliese la cui nascita risale al XIX secolo è stato acquisito dal saponificio Gavarry negli anni ’50.

Per complesse vicende aziendali non ben comprensibili, per altro, apprendo che il marchio dovrebbe attualmente essere italiano. Per maggiori info: http://www.lamande.it/it_azienda.htm

La filosofia adottata dall’azienda è sintetizzabile nella scelta di ricorrere a ingredienti completamente naturali. Non leggo di certificazioni ICEA, LAV o di organismi atti a controllare la derivazione biologica degli stessi (quindi presumo che l’azienda non vi ricorra).

  • INCI
    Prunus Dulcis (mandorlo dolce. Ricordo che nella nomenclatura INCI i derivati vegetali debbono riportare, per Legge, il nome botanico, quindi espresso in Latino).
    Tocopheryl Acetate, Acetato di tocoferile (derivato della vit. E)
    Profumo
    Butylphenyl Methylpropional
    Citronellol
    Hexyl Cinnamal
    Hydroxycitronellal

Pubblicato da vivereebenessere

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3 Risposte a “Olio mandorle dolci L’Amande”

  1. Grazie per lo sconsiglio, proverò altro.. credo che qualcuno non abbia letto l’articolo con attenzione…:D

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